(ANSA) - BRESCIA, 21 LUG - Gli Spedali civili di Brescia
sono stati condannati a versare 92mila euro ad una coppia di
genitori che hanno messo alla luce un figlio indesiderato. La
donna infatti era stata sottoposta ad intervento chirurgico per
la chiusura delle tube, intervento però non riuscito. E' quanto
riporta Il Giornale di Brescia, spiegando che il principale
ospedale della provincia è stato condannato in sede civile a
versare 92mila euro, vale a dire 300 euro al mese fino al
compimento del 25esimo anno di età del bambino. (ANSA).
Figlio indesiderato,Spedali civili condannati a risarcimento
Intervento chiusura tube non riuscito, da ospedale 92mila euro