Lombardia

Mattinzoli migliora, come sotto due Tir

Assessore lascia terapia intensiva, 'più attenzione ad ambiente'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 10 APR - Migliorano le condizioni dell'assessore lombardo Alessandro Mattinzoli, che ha lasciato la terapia intensiva e, in un'intervista al Corriere della Sera, dice: "l'esperienza mi ha arricchito di convinzioni nuove: più attenzione all'ambiente a partire da quello umano".
    Mattinzoli, 60 anni, assessore regionale allo Sviluppo Economico, originario di Desenzano del Garda (Brescia) lo scorso 28 febbraio ha accusato i sintomi del Covid-19 ed è stato ricoverato agli Spedali Civili di Brescia. Superata la terapia intensiva, dove è stato intubato, ora si trova in quarantena in un padiglione di riabilitazione in isolamento: "E' stato come essere travolto da due Tir - ha detto - il secondo dovuto a un peso emotivo che si somma a quello fisico". "Dobbiamo pensare a un modello che faccia pace con il pianeta - ha aggiunto parlando di sviluppo economico - e basato sulla ridistribuzione".
    Dopo aver lodato il personale sanitario: "in terapia intensiva, intubato, non potevo fare niente se non affidarmi alle persone stupende che vi lavorano e che davvero si prendono cura di te in ogni minimo dettaglio, fanno tutto loro", c'è anche spazio per una riflessione sulle istituzioni. "Dal mio letto di ospedale mi sono indignato - dice Mattinzoli - per un presidente del Consiglio che non si è degnato di una sola visita in Lombardia. Bastava una conferenza stampa, lontano da tutti, per dare un segnale di vicinanza. Dovrebbe vergognarsi. E poi mi aspetterei che tutti gli schieramenti politici si unissero in una sola voce per chiedere all'Europa ciò che ora è dovuto all'Italia". (ANSA)

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