Lombardia

Multa per la spesa, minacce a sindaco

Imprenditore posta video su fb, urlava "mia figlia è disabile"

Redazione Ansa

(ANSA) - MONZA, 6 APR - Minacce e insulti in rete perché la Polizia Locale del suo Comune ha multato un uomo che si è spostato di oltre 8 chilometri da casa per fare la spesa e che come "giustificazione" ha utilizzato il dramma della figlia disabile. E' accaduto al sindaco di Corbetta (Milano), Marco Ballarini, al quale da giorni arrivano messaggi inquietanti, tra cui l'augurio di morte ai suoi figli.
    "Sono amareggiato, ovviamente denuncerò tutti i responsabili - ha raccontato all'Ansa Ballarini - perché stiamo facendo solo il nostro lavoro per contenere l'epidemia". Il 2 aprile scorso un sedicente imprenditore "è stato fermato fuori dall'Esselunga di Corbetta, ha detto di essere di ritorno dal posto di lavoro a Pero - ha spiegato il sindaco - ma in realtà era arrivato da Casorezzo, dove abita, a oltre otto chilometri di distanza, senza motivazione". Quando la Polizia Locale gli ha compilato il verbale (280 euro perchè la spesa avrebbe dovuto farla nel negozio più vicino a casa o al posto di lavoro), "lui si è messo ad urlare che non potevano fagliela perché ha una figlia disabile - ha proseguito Corbetta - e una moglie gravemente malata, che seppur siano drammi comprensibili, non possono essere usati come alibi per non rispettare le misure di sicurezza". L'uomo, tornato a casa, ha postato un video su Facebook, poi ripreso dalla trasmissione "Le Iene". "A quel punto sono iniziati gli insulti e le minacce - ha concluso il sindaco - ma noi continueremo a fare il nostro lavoro, come è nostro dovere". (ANSA)

Leggi l'articolo completo su ANSA.it