Lombardia

Libri: 'Con gli occhi di un terzino sinistro' di Luppino

Spaccato storia italiana narrato in racconto di formazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 4 DIC - Uno spaccato del vissuto italiano narrato attraverso un racconto di formazione. La periferia romana di Spinaceto degli anni Settanta, viene resa nelle sue complessità da Fabio Luppino, con un romanzo - 'Con gli occhi di un terzino sinistro' (Emersioni, casa editrice del gruppo Lit) - che lascia trapelare il sentore di una storia autobiografica.
    Attraverso lo sguardo di un ragazzo, Luppino, giornalista romano, punta lo zoom sulla quotidianità per raccontare il passo dall'adolescenza all'età adulta.
    E' centrale il tema politico. Il dispiegarsi di una vita fatta di azioni comuni come una partita di pallone, è quella che si trova nel volume (pp.104,13.5 euro): attraverso le giornate del giovane protagonista si assiste alla sua maturazione. Una storia fatta di passione e disincanto tipici della crescita, di scoperte e perdite tenute insieme dall'amore per lo sport. Una passione, quella per il calcio, nata come un comune passatempo e diventata poi cruciale per l'affermazione del protagonista.
    Le vicende si muovono a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta, a Spinaceto, quartiere della periferia romana dove Nanni Moretti girò alcune scene di 'Caro Diario'. Lo stile di Luppino, ricco di immagini, ci fa rivivere un'epoca, spesso stigmatizzata, con gli occhi dell' innocenza e la naturalezza di un giovane in cerca del suo futuro. Tutto inizia con un inatteso ingresso in campo, il preciso momento in cui arriva inaspettato il proprio turno e la vita prende una nuova piega in una zona di periferia dove apparentemente nulla accade.(ANSA).
   

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