(ANSA) - BRESCIA, 21 OTT - Ha patteggiato una condanna a
quattro anni e sei mesi l'uomo che l'estate scorsa a Coccaglio
(Brescia) aveva colpito a martellate moglie e figlia. "Volevo
ucciderle, dar fuoco a casa e poi farla finita" raccontó
Giuseppe Vitali che spiego di essere alle prese con enormi
problemi economici. In giornata lascerà anche il carcere per
poter tornare ad abitare nella palazzina teatro della tragedia
sfiorata. Non risiederà nella stesso appartamento di moglie e
figlia, che potrà però liberamente incontrare, ma in
un'abitazione al piano inferiore.
Martellate a moglie, patteggia e torna
Risiederà nella stessa palazzina ma al piano inferiore