(ANSA) - MILANO, 15 OTT - Studenti, genitori e docenti sono
soddisfatti del livello di insegnamento delle scuole secondarie
in Italia, ma rimane troppo teorico e non abbastanza improntato
all'inserimento nel mondo del lavoro e non abbastanza attento
alle esigenze delle aziende. A rilevarlo è l'indagine di Nestlé
"Giovani e lavoro" presentata all'incontro "La scuola prepara al
lavoro. Vero o falso? Ecco cosa ne pensano gli italiani".
Secondo i dati raccolti da Toluna su un campione di 800 giovani
tra i 17 e 18 anni, 200 genitori e 100 professori delle
superiori servirebbero lezioni più pratiche (lo dice il 58%
degli studenti), laboratori e simulazioni lavorative anche in
aula (per il 50% degli studenti e il 45% dei docenti). A questa
esigenza sembra poter rispondere l'Alternanza Scuola-lavoro, che
ha coinvolto il 62% degli studenti confermandosi la principale
attività di preparazione all'ingresso nel mondo del lavoro. Il
54% degli studenti è inoltre preoccupato per il futuro
lavorativo in Italia e immagina una carriera all'estero.
Per 58% studenti serve più pratica
Indagine Nestlè, 54% pensa a una carriera all'estero