Lombardia

Salvini in Tribunale per querela a don Giorgio: 'Non penso che Dio sia fiero di lui'

'Accetto critiche e insulti da tutti ma non da un prete'

Redazione Ansa

L'ex ministro degli Interni Matteo Salvini ha raggiunto il Tribunale di Lecco per l'udienza relativa alla querela a don Giorgi De Capitani, ex parroco di Monte di Rovagnate, per le affermazioni di quest'ultimo sul suo blog personale. "Quando uno vomita insulti da 4 anni e non chiede scusa provo pietà umana" afferma l'ex ministro che attende di essere convocato nella sala monocratica del Tribunale. "Anziché distribuire parole di saggezza e di amore mi augura la morte e mi insulta, dovrebbe chiedere scusa - aggiunge - se non lo fa lui spontaneamente qualcuno glielo farà fare".

"Mi stupisce che nessuno all'interno della chiesa abbia preso provvedimenti" nei confronti di don Giorgio De Capitani, dice Salvini in Tribunale. "Siamo in Italia e mi rivolgo alla giustizia italiana, poi c'è la giustizia divina e il signore giudicherà tutti e anche me che sono un peccatore. Domenica costui porta la parola del Signore e non penso che il Signore sia fiero di avere come portavoce uno come don Giorgio". "Accetto critiche e insulti da tutti - ha aggiunto - ma non da un prete".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it