Lombardia

Fadil, 'Enea esclude radioattività'

Lo ha spiegato il legale della famiglia della 34enne

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 MAR - Anche l'Enea, il centro specializzato romano che si è occupato di analizzare i campioni di organi di Imane Fadil, la 34enne marocchina morta l'1 marzo scorso all'ospedale Humantias di Rozzano (Milano) ha escluso la presenza di radioattività dal corpo della giovane. Lo ha detto ai giornalisti Mirko Mazzali, avvocato dei familiari della donna, fuori dall'istituto di medicina legale a Milano. 

L'autopsia sarà eseguita alla presenza dei consulenti della Procura di Milano (guidati da Cristina Cattaneo) e di quelli della famiglia, con il medico legale Michelangelo Casali. Secondo Mazzali, la radioattività "è esclusa, tanto che le operazioni autoptiche stanno iniziando senza precauzioni". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it