(ANSA) - SENAGO (NILANO), 23 OTT - Insieme dalla nascita, nella vita e nel lavoro, hanno scelto di restare uniti anche nella morte. Questo il dramma di due fratelli gemelli di 66 anni, Floriano e Alberto Porro, trovati morti con una ferita da arma da fuoco alla testa nel loro appartamento di Senago, in provincia di Milano, nel tardo pomeriggio di oggi. I due, secondo quanto hanno lasciato scritto in un messaggio ai familiari, avrebbero deciso di farla finita perché malati e rattristati dalla loro esistenza. Chi dei due abbia sparato all'altro per poi uccidersi è ancora al vaglio degli inquirenti. A far correre a sirene spiegate i carabinieri di Desio (Monza) nel loro appartamento, intorno alle 18 di oggi, la telefonata di una vicina di casa che ha udito gli spari. Quando i militari hanno sfondato la porta dell'appartamento indicato dalla donna, per i due gemelli non c'era più nulla da fare. Entrambi erano adagiati sui rispettivi letti, tra mucchi di vestiti piegati e confezioni di medicinali, vestiti come in una qualsiasi giornata d'autunno. Accanto al cadavere di uno di loro, un biglietto per spiegare il loro gesto: "Non ce la facciamo più", parole che rappresenterebbero quasi la certezza che la decisione di togliersi la vita sia stata presa di comune accordo.
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In Brianza, entrambi hanno ferita da arma da fuoco alla testa