Lombardia

Sgomberati occupano stabile a Milano

Annuncio degli attivisti su Fb, confermato trasloco in atto

Redazione Ansa

 Gli attivisti e le famiglie del residence sociale 'Aldo dice 26x1', che ieri sono stati sgomberati dallo stabile abbandonato Alitalia a Sesto San Giovanni, hanno annunciato di aver occupato un nuovo palazzo a Milano. La notizia è stata confermata dalle forze dell'ordine.
    Si tratta di una delle torri Ligresti di via Stephenson, nella periferia zona Nord Ovest della città. Lo hanno comunicato gli attivisti sulla loro pagina Facebook. "Abbiamo liberato la torre Ligresti numero 3 - si legge nel post -. È la nostra volta di vivere bene ciò che è abbandonato e inutilizzato". Al momento è in atto una sorta di trasloco alla spicciolata.
   Proprio oggi il Comune di Milano ha offerto soluzioni abitative temporanee a circa 40 nuclei famigliari che hanno minori a carico e situazioni di fragilità, come persone disabili o con gravi patologie. Lo ha spiegato l'assessore alla Casa del Comune, Gabriele Rabaiotti, a margine di una conferenza stampa, parlando dell'esito dell'incontro di ieri con una delegazione del collettivo. "Si tratta di soluzioni temporanee - ha detto - come alberghi convenzionati, residenze sociali e locazioni concordate transitorie di massimo 18 mesi. Le 40 famiglie hanno fatto praticamente tutte domanda di casa popolare in deroga, che verranno verificate dalla commissione e se avranno i requisiti entreranno in una casa. Non perché occupanti ma perché prima erano famiglie senza casa soggette a sfratto dal libero mercato". La circolare del Viminale contro le occupazioni abusive "non ci ha stravolto perché a Milano ha sempre concordato e pianificato gli sgomberi al tavolo con Prefettura, Questura e Regione".

"Terza occupazione da parte degli attivisti di Aldo dice 26x1 nel giro di pochi giorni. Ieri, finalmente, i 200 occupanti sono stati sgomberati dall'ex palazzo di Alitalia, peccato però che da qui, sono potuti tornare indisturbati in via Oglio, che è servita da base per pianificare l'ultimo colpo, quello alla torre di via Stephenson occupata questa notte". Lo ha detto Riccardo De Corato, assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia. "Nonostante ciò - ha aggiunto - Majorino e la Scavuzzo continuano a proteggere queste persone che illegalmente si stabiliscono in edifici di proprietà d'altri".

Nella conferenza stampa del Comune di Milano sul un bando per progetti sociali nelle case popolari in cui si è parlato anche dello sgombero del collettivo è stato precisato anche che secondo il censimento realizzato da MM, la società comunale che gestisce le case popolari, gli occupanti abusivi sono circa 1.130, "un numero che si è ridotto di circa 700 unità" da quando il Comune amministra le proprie case di edilizia pubblica. "Mentre con Aler", la società che gestisce le case popolari della Regione "la crescita delle occupazioni è esponenziale e il ministro Salvini farebbe bene a fare qualche considerazione in merito", ha detto l'assessore alla Casa Gabriele Rabaiotti.

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