Lombardia

Sgomberi: bambini in attesa nel Milanese

Sindaco dopo occupazione aveva chiesto intervento a Salvini

Your browser doesn't support HTML5 video.

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 4 SET - A Sesto S.Giovanni è stato sgomberato oggi un immobile ex sede dell'Alitalia occupato dal collettivo sociale 'Aldo dice' alcuni giorni fa. All'interno della palazzina anche 25 minorenni con 30 adulti, i loro familiari. La maggior parte delle persone sgomberate sono tornate a occupare una palazzina in via Oglio, nella periferia di Milano, lo stesso luogo che alcuni giorni fa avevano lasciato per occupare lo stabile a Sesto. Il Comune di Milano sta lavorando per fare in modo "che nessuno, innanzitutto le famiglie con bambini, rimanga per strada".

Quanto avviene a Sesto S.Giovanni "dimostra ancora una volta che l'approccio al problema del Sindaco Sala, di traslochi spacciati per sgomberi altro non fa che generare altre occupazioni". E' il commento di Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, sullo sgombero avvenuto oggi nel Milanese.  

Una "vittoria della legalità" è il modo in cui il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, ha definito lo sgombero dell'ex Palazzo Alitalia. Uno sgombero, ha sottolineato sulla sua pagina Facebook, per cui ha fatto una "ferma sollecitazione".

"Leggo le dichiarazioni del sindaco di Sesto San Giovanni e di altri esponenti sullo sgombero dell' edificio dell'Alitalia. I milanesi dovrebbero prenderli a pernacchie perché l'unico risultato dell'azione di oggi è che decine di famiglie con bambini stanno tornando a Milano e che ad esse bisognerà dare una risposta". Così l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha commentato lo sgombero avvenuto questa mattina del residence sociale 'Aldo dice 26x1' a Sesto San Giovanni. "Come sempre la destra se ne fregherà, pur avendo la responsabilità politica totale di questa vicenda visto che gestisce da anni Aler in modo folle", ha concluso.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it