(ANSA) - MILANO, 14 GIU - Roberto Sanmarchi, responsabile
legale dell'azienda Lamina di Milano, dove lo scorso 16 gennaio
una fuoriuscita di gas argon nella vasca di un forno per la
lavorazione dei metalli portò alla morte di quattro operai, ha
raggiunto un accordo per risarcire i familiari di una delle
vittime, Giuseppe Setzu. I legali delle parti e i periti
assicurativi, poi, sono al lavoro per arrivare a definire anche
i risarcimenti per le altre famiglie. Lo ha spiegato il
difensore del titolare della fabbrica, l'avvocato Roberto
Nicolosi Petringa, mentre l'inchiesta della Procura di Milano,
che ha messo in evidenza falle nei sistemi di sicurezza, si
avvia verso la chiusura.
Il responsabile dell'azienda, nell'inchiesta del procuratore
aggiunto Tiziana Siciliano e dei pm Gaetano Ruta e Maria Letizia
Mocciaro, è indagato per omicidio colposo e lesioni colpose (due
operai rimasero intossicati).
Accordo titolare Lamina-famiglia Setzu
Difesa, al lavoro per risarcire anche familiari altre 3 vittime