Lombardia

Chelsea Manning,combattere è partecipare

Attivista a Wired Next Fest, 'Serve codice etico per mondo tech'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 27 MAG - A oltre un anno dalla scarcerazione del 17 maggio 2017, Chelsea Manning parla della sua battaglia per il futuro nell'ultima giornata del Wired Next Fest. L'ex analista militare americana, incarcerata per aver rivelato informazioni a WikiLeaks sulle uccisioni di civili da parte dell'esercito nella guerra in Iraq, ha parlato della sua nuova vita da attivista, impegnata a studiare temi come i pregiudizi insiti nel machine learning o le violazioni di privacy.
    "Sono molto preoccupata del fatto che negli Usa non abbiamo cose come Gdpr, il regolamento europeo per la protezione di dati on line: ma bisogna capire come vengono usati i dati- spiega Manning -. Ma non bastano le leggi. Se i dottori hanno un codice etico, ne serve uno anche nel mondo della tecnologia". "La nostra azione politica non deve fermarsi alle urne o alla manifestazione - sottolinea - ogni singola scelta ha un effetto, e i social media non sono sufficienti per fare attivismo: Twitter è solo uno strumento e ha limiti".
   

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