Lombardia

Al padre non piace un selfie, botte

Alla tredicenne ha strappato piercing col tronchese

Una donna si fa un selfie

Redazione Ansa

   Un impiegato brianzolo di quarant'anni è stato arrestato dai carabinieri di Vimercate (Monza) per maltrattamenti dopo che ha picchiato la figlia tredicenne con pugni e una mazza, le ha tagliato le unghie e strappato il piercing all'ombelico con un tronchese infuriato per un selfie postato dalla ragazzina su Instagram.
    Domenica sera, una volta rientrata a casa il padre l'ha colpita a pugni facendole un occhio nero e le ha tagliato piercing e unghie prendendosela anche con la moglie che cercava di difenderla. Quando il giorno dopo è andata a scuola con trucco pesante per coprire l'occhio nero, l'uomo ha mandato la moglie a riprenderla e, una volta tornate a casa, le ha accolte con una mazza in mano. Per le percosse ricevute la ragazzina ha perso i sensi. La madre, terrorizzata, è uscita di casa e ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato il quarantenne.
   

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