Lombardia

Giochi:ds snowboard, atleti non acrobati

Pisoni: "Come Moioli una ogni venti anni, è esempio per tutti"

Redazione Ansa

(ANSA) - PYEONGCHANG (COREA DEL SUD), 16 FEB - "In America hanno estremizzato tutto, ma lo snowboard non è uno sport estremo e chi lo pratica non è un acrobata, un saltimbanco, uno scavezzacollo ma un atleta. Loro vogliono vedere il sangue, noi formare dei campioni. E Michela è una di questi, un esempio per tutti, ne nasce una così ogni vent'anni". Cesare Pisoni, ds dello snowboard azzurro coglie l'occasione del titolo olimpico vinto da Michela Moioli per fare festa e attaccare chi "disegna questo sport come una roba da acrobazie. Noi veniamo dalla formazione dell'alpino, questi sono atleti: gli americani si devono vergognare. Questa pista olimpica dello snowboardcross l'hanno disegnata loro, e ieri tra i maschi 11 sono finiti in ospedale. Per quella delle ragazze abbiamo fatto apportare delle modifiche ed è stato più regolare. Mi auguro che in futuro lo snowboardcross venga promosso soprattutto in termini di sicurezza".
   

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