Lombardia

Jessica, in un biglietto l'interesse sessuale

Gip, scritto da tranviere a giovane ammazzata con 40 coltellate

Redazione Ansa

C'è un biglietto scritto a penna da Alessandro Garlaschi tra gli elementi che indicano un suo "chiaro interesse sessuale" verso Jessica Valentina Faoro, la 19enne uccisa mercoledì scorso in via Brioschi a Milano. Lo scrive il gip Anna Calabi nell'ordinanza con cui ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare in carcere per l'uomo accusato dell'omicidio della giovane. Nel provvedimento il giudice cita una relazione medico legale da cui emerge che la ragazza sarebbe stata colpita con 40 coltellate.
   

Gli "ambigui comportamenti tenuti da Garlaschi" nei confronti di Jessica Valentina Faoro - tra cui le carezze ad un braccio mentre lei riposava e che l'avevano spaventata - di cui parlò la stessa vittima ai carabinieri sei giorni prima del delitto, risultano "particolarmente significativi al fine di fare luce sul movente della brutale e mortale aggressione di cui è stata vittima che potrebbe essere stata preceduta da un approccio di natura sessuale respinto dalla ragazza". Lo scrive il gip Calabi nell'ordinanza a carico del tranviere accusato dell'omicidio della giovane, avvenuto il 7 febbraio in via Brioschi, a Milano. Il gip ricostruisce che, la notte tra il 31 gennaio e l'1 febbraio, Jessica aveva richiesto l'intervento dei carabinieri perché aveva bisogno di ritirare i suoi "effetti personali" dalla casa di Garlaschi, di cui era ospite.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it