Lombardia

Palazzi, inaccettabile massacro

'Mia vita privata devastata, so di essere innocente da accusa'

Redazione Ansa

(ANSA) - MANTOVA, 26 NOV - "La mia vita privata è stata devastata e questo è un tormento che nessuno potrà più togliermi. Non auguro a nessuno di vivere ciò che sto vivendo io". Lo scrive in un comunicato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, indagato per tentata concussione nei confronti di un'operatrice culturale a cui avrebbe chiesto favori sessuali in cambio di un contributo comunale.
    Palazzi ribadisce la propria innocenza: "Io so di essere innocente dall'accusa che mi viene rivolta e tutte le persone che lavorano con me, dalla giunta ai funzionari del Comune, possono testimoniare che mai ho chiesto favori di alcun tipo in cambio di contributi, patrocini o altro. Adesso le poche energie che mi restano devo concentrarle e spenderle per dimostrare la mia onestà di persona e sindaco. Poi ognuno sarà libero di fare le proprie valutazioni. Ora è solo un inaccettabile gioco al massacro".
   

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