Lombardia

A Milano scrutatori lasciano seggio

Spezientiti per attese tecniche. 'Per tre ore senza fare nulla'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 OTT - Alcuni presidenti di seggio per il referendum sull'autonomia della Lombardia se ne sono andati prima di ricevere la conferma che la lettura delle penne usb, con i dati di voto dei singoli tablet usati per votare, fosse andata a buon fine.
    Gli agenti della polizia locale di Milano hanno spiegato agli scrutatori, spazientiti per l'attesa, che si sarebbero dovuti fermare e hanno identificato chi è andato via. Nessuno comunque risulta stato al momento denunciato.
    In alcuni seggi le operazioni di voto sono state dichiarate chiuse, dopo le 2,30, senza che fosse arrivata la conferma che il controllo delle penne era andato a buon fine.
    "Avevo 186 votanti, con le schede cartacee avremmo impiegato dieci minuti a fare lo spoglio e invece siamo rimasti tre ore e mezzo al seggio senza fare nulla" racconta il presidente di un seggio in zona San Siro, che ha ricoperto in diverse elezioni lo stesso ruolo.
   

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