Lombardia

Referendum autonomia: Lombardia, 7mila tutor voto elettronico

In ogni seggio controlleranno funzionamento voting machine

La sede della Regione Lombardia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 17 OTT - Per il referendum consultivo sull'autonomia in Lombardia, in cui per la prima volta in Italia sarà sperimentato il voto elettronico, ad affiancare presidenti e scrutatori ai seggi ci sarà un esercito di 7 mila tutor pronti a intervenire in caso di malfunzionamento delle voting machine.
    Lo ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, incaricato dal governatore Roberto Maroni di coordinare le azioni della Regione per la consultazione del 22 ottobre, durante la conferenza stampa del dopo giunta. I tutor, o "assistenti digitali", sono per lo più giovani, reclutati da un'agenzia interinale incaricata della Smartmatic, la ditta olandese che si è aggiudicata il bando regionale per la gestione del voto elettronico. Saranno dislocati in ogni seggio e lavoreranno su turni per controllare il funzionamento delle voting machine. In caso di malfunzionamento, ha detto Fava, i tutor avranno il compito di attivare la "task force" che procederà alla sostituzione delle macchine (quelle di riserva si trovano in diversi magazzini dislocati su tutto il territorio lombardo), "garantita dalla società entro 30 minuti" ha confermato l'assessore. (ANSA).
   

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