Lombardia

Caso disabile, commercianti: 'Lusso non è maleducazione'

L'associazione 'MonteNapoleone District': 'Rispettare i divieti'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 SET - "Il lusso non è sinonimo di maleducazione. Chi viene in Montenapoleone per fare acquisti non gode di extraterritorialità e quindi confidiamo che le forze dell'ordine facciano rispettare i divieti. L'area dedicata al parcheggio per i diversamente abili è stata già da anni raddoppiata". Lo afferma in una nota Guglielmo Miani, presidente dell'associazione di commercianti 'MonteNapoleone District', che stigmatizza l'aggressione subita ieri dal padre di un disabile.
    "Montenapoleone - spiega Miani - è una strada simbolo nel mondo, sinonimo di saper vivere e di Made in Italy. E' una strada pronta ad accogliere tutti ed anche la riqualificazione recentemente approvata è segno della volontà di portare avanti un impegno preso da anni per rendere il cuore della città uno dei luoghi più iconici della creatività e dello stile italiani.
    Anche dal punto di vista organizzativo, siamo gli unici a Milano ad esserci autolimitati consentendo le operazioni di carico e scarico fino alle 11 e dopo le 19".
   

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