Lombardia

Accoltellò albanese, preso 9 anni dopo

Militante estrema destra arrestato in Spagna, faceva il cuoco

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 MAG - Si era rifugiato in Spagna per sfuggire alla condanna per il tentato omicidio di un albanese, accoltellato nel centro di Varese durante una lite il 7 ottobre del 2007. L'uomo, Giuseppe Morsella, militante in gruppi di estrema destra che all'epoca era stato identificato anche grazie a una t-shirt con il volto di Mussolini indossata al momento dell'aggressione, è stato arrestato dalla polizia dopo nove anni di latitanza. Gli agenti della Squadra mobile sono riusciti a risalire alle sue tracce, rintracciandolo in un paese affacciato sul mare nella zona di Malaga, dove lavorava come cuoco in un ristorante italiano. A suo carico pendeva un mandato di arresto europeo, eseguito in collaborazione con la polizia spagnola. L'uomo si trova ora in carcere in Spagna, in attesa dell'estradizione. Nei mesi successivi all'accoltellamento era fuggito dall'Italia, evadendo dagli arresti domiciliari. In seguito il Tribunale di Varese lo aveva condannato a dieci anni di carcere per tentato omicidio.
   

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