(ANSA) - MILANO, 28 MAG - L'umanità deve andare su Marte e
restarci, passando dalla Luna: a proclamarlo è Buzz Aldrin,
ospite d'eccezione oggi dell'ultima giornata del Wired Next Fest
a Milano. Inondato dagli applausi di una Wired House gremita,
l'astronauta americano passato alla storia come secondo essere
umano a calcare il suolo del nostro satellite, ha condiviso
memorie del suo leggendario viaggio e le sue idee sul futuro
dell'esplorazione spaziale. A cominciare dall'obiettivo Marte,
di cui l'87enne astronauta è sostenitore al punto da presentarsi
con una maglietta che recita 'Porta il tuo culo su Marte!'. Ma
per Aldrin il pianeta rosso non va semplicemente visitato:
"Marte andrebbe occupato con missioni continue che si possono
succedere a distanza di anni per sostituire i coloni: dobbiamo
andare e restare, non solo lasciare impronte e bandiere.
L'America deve guidare una coalizione di nazioni: in 8 anni
potremmo tornare sulla Luna per assemblare gli habitat e i
lander riutilizzabili e da lì andare su Marte
Buzz Aldrin, bisogna andare su Marte
L'astronauta a Milano protagonista al Wired Next Fest