(ANSA) - MILANO, 9 MAR - E' stato presentato oggi, a Milano, Book Pride 2017, la fiera dell'editoria indipendente alla sua terza edizione dopo la grande partecipazione di pubblico ottenuta nelle prime due. Ed è lo straniero - tema quanto mai attuale - inteso a tutto tondo come il diverso da noi, il tema di quest'anno all'insegna culturale di "un'apertura che è il metro sicuro di ogni vera indipendenza".
Suddivisa in macro aree tematiche (letteratura, attualità, idee) che riuniscono personaggi noti e protagonisti emergenti, questa edizione prevede confronti, dibattiti, incontri a due e vede la partecipazione di oltre 200 case editrici e più di 160 stand. L'inaugurazione è prevista venerdì 24 marzo alle 15, alla presenza del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, e di Gino Iacobelli, presidente di Odei (Osservatorio degli editori indipendenti).
Tra gli appuntamenti direttamente a cura di Book Pride un dibattito sui sessant'anni di trattati europei visti da scrittori, lettori, librai e uomini e donne di cultura, con la partecipazione di David Sassoli (venerdì 24 marzo, ore 10.30). Gianni Barbacetto, Peter Gomez e Marco Travaglio parleranno di "Mani pulite" in occasione del venticinquesimo anniversario dell'inchiesta giudiziaria che ha decretato la fine della prima repubblica (domenica 26 marzo, ore 17). Una riflessione sull'America post-Trump di Furio Colombo e Antonio Padellaro (sabato 25 marzo, ore 12). E un incontro "sull'Iran e la disinformazione della stampa occidentale", e sul futuro della Repubblica islamica come 'grande opportunità economica' con il giornalista Fabrizio Cassinelli autore de 'L'Iran Svelato', Cdg editore (domenica 26 marzo, ore 11).
Book Pride Milano guarda allo straniero
Presentata a Milano la terza edizione, al via il 24 marzo