Lombardia

Lega condannata per parola 'clandestini'

'Costituisce una discriminazione', 10mila euro a 2 associazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 FEB - "Costituisce una discriminazione" l'uso dell'espressione "clandestini" contenuta nei manifesti della Lega affissi nell'aprile 2016 a Saronno, in provincia di Varese, secondo il giudice del Tribunale civile milanese Martina Flamini che, con un'ordinanza del 22 febbraio 2017, ha condannato la Lega Nord, la Lega Lombarda e la Lega Nord Saronno a un risarcimento di 10mila euro nei confronti delle due associazioni che hanno presentato il ricorso. Come scrive sul suo sito la Asgi (ricorrente insieme al Naga), "il tribunale di Milano afferma il carattere discriminatorio dell'espressione 'clandestini' riferita a 32 richiedenti asilo che dovevano essere accolti nel territorio di Saronno". Espressione che campeggiava sui cartelli (in tutto circa settanta) affissi durante una manifestazione della Lega Nord a Saronno dell'aprile 2016 per protestare contro l'arrivo di una trentina di migranti in un centro della Caritas ambrosiana, sito in un ex liceo della cittadina lombarda.
   

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