Lombardia

Fiera Milano: difesa, non possibili dimissioni Cda immediate

Decisione giudici tra 10 giorni. Commissario,verifiche fornitori

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 17 GEN - Le dimissioni del cda per una società quotata in Borsa non possono avere efficacia immediata per una serie di motivazioni tecniche e giuridiche indicate nel Testo unico della Finanza. E' quanto ha fatto notare l'avvocato civilista Giuseppe Lombardi, che rappresenta Fiera Milano spa assieme ai legali Angelo e Enrico Giarda, nell'udienza di oggi nella quale la Dda di Milano ha ribadito, anche dopo l'azzeramento del cda, del presidente e dell'ad, la richiesta di commissariamento per tutti i settori della società fieristica. Stando a quanto è stato chiarito, infatti, la decadenza del consiglio d'amministrazione ci sarà effettivamente soltanto quando l'assemblea, prevista per il 21 aprile prossimo, approverà il bilancio (il 13 marzo, invece, i consiglieri dimissionari approveranno il progetto di bilancio). Per i prossimi giorni tra l'altro, stando a quanto riferito da fonti legali, dovrebbe essere convocato un cda per meglio determinare i poteri del presidente dimissionario Roberto Rettani, che è rimasto ad occuparsi della gestione corrente. Nella prossima udienza, fissata per il 26 gennaio, parleranno i legali di Fiera per opporsi alla richiesta di commissariamento di tutta la società e la decisione dei giudici potrebbe arrivare nei giorni successivi, forse già il 27. (ANSA).
   

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