Lombardia

Tornato in Spagna il dj che aggrediva i passanti a Milano

Legali, doveva andare in comunità a Varazze ma gip non ha disposto scorta

Redazione Ansa

È tornato in Spagna Nicolas Aitor Orlando Lecumberri, il dj spagnolo di 23 anni che il 27 luglio scorso è stato arrestato dalla polizia per una decina di aggressioni in strada a Milano e che giovedì scorso era sparito dopo essere stato scarcerato per raggiungere una comunità psichiatrica a Varazze, in Liguria. A dirlo, questa mattina, sono stati gli investigatori della questura di Milano.

Nicolas Orlando Lecumberri è scomparso dopo essere stato scarcerato perché il "gip di Milano Livio Cristofano" non ha disposto "alcun servizio di scorta dal carcere al luogo degli arresti domiciliari" in una clinica psichiatrica: così i suoi legali, gli avvocati Alessia Generoso e Francesco Brignola.

Arrestato il 27 luglio scorso è accusato di una ventina di aggressioni immotivate avvenute in strada contro passanti fermati con la scusa di chiedere informazioni stradali. Modalità sempre simili che avevano fatto pensare al cosiddetto 'knockout game' (ipotesi, però, smentita dal suo avvocato). Il gip di Milano Livio Cristofano aveva disposto una perizia per stabilire se lo stato di salute mentale del ragazzo fosse compatibile con il regime carcerario.

Ministro della Giustizia: 'Acquisiremo atti'
"Non so se il giudice si sia dimenticato la scorta o abbia ritenuto non utile il provvedimento. Come avviene in questi casi, i miei uffici stanno acquisendo gli atti per capire cosa sia successo". Così il ministro della Giustizia Andrea Orlando a Genova per la Festa de l'Unità sulle polemiche per la fuga di Nicolas Orlando Lecumberri,il dj spagnolo arrestato dopo una serie di aggressioni a passanti a Milano. Scarcerato, avrebbe dovuto recarsi in una struttura psichiatrica in Liguria, ma ha fatto perdere le sue tracce.

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