Lombardia

Cc Milano arrestano rapinatore latitante

Non era rientrato da un permesso premio nel carcere di Opera

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 AGO - È terminata la latitanza di Ivano Moccia, il rapinatore seriale che lo scorso 23 luglio non aveva fatto rientro al carcere di Opera (Milano) dopo un permesso premio concesso dal Tribunale di sorveglianza: il suo fine pena era fissato nel 2028.

    I carabinieri del Comando provinciale di Milano, coordinati dal pm Marcello Musso, lo hanno localizzato ieri in zona viale Molise. Moccia stava scontando una condanna a 21 anni per varie rapine e, ritornato in libertà, ne ha messe a segno diverse per mantenere la propria latitanza.

Fondamentale per la sua cattura, a detta degli investigatori, l'analisi del suo "circuito relazionale". Usciva da un portone e stava caricando in auto una valigia contenente 36mila euro in contanti. Con sé aveva anche una carta d'identità falsa, tutti elementi che lasciano ipotizzare la sua intenzione di lasciare l'Italia. Moccia, 39 anni, era assieme a tre persone, due uomini di 46 e 51 anni, e una donna di 35 (probabilmente la sua amante). Tutti sono stati indagati a piede libero per favoreggiamento. La cifra in valigia non corrisponde al bottino dei cinque colpi messi a segno durante la latitanza iniziata il 23 luglio scorso. Per questo si indaga per capire se abbia commesso altre rapine ancora da attribuire. 

   

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