Un uomo straniero, al termine di un inseguimento da parte delle forze dell'ordine, è morto per un colpo di pistola partito accidentalmente dalla sua pistola con la quale aveva esploso quattro colpi contro i carabinieri che gli davano la caccia. E' accaduto, verso le 6, a Peschiera Borromeo, nel Milanese. Nessun militare è rimasto ferito.
L'uomo, originario dell'Est Europa, dell'apparente età di 40 anni e coinvolto in un'inchiesta su furti di 'supercar', viaggiava a bordo di un'Audi A8 rubata ed era stato pedinato dai carabinieri e dalla polizia stradale da Brescia fino a Peschiera Borromeo, che distano quasi un centinaio di chilometri. Quando è arrivato a Peschiera, ha parcheggiato la sua vettura e si è diretto verso un'altra Audi A6 rubata a Caravaggio (Bergamo) ma in quel momento gli investigatori sono usciti allo scoperto e hanno iniziato un inseguimento a piedi. Erano le 6, la strada era semideserta, il fuggitivo ha sparato quattro colpi contro carabinieri e agenti, i quali però non hanno risposto al fuoco. Dopo una fuga durata alcuni minuti, il ladro è inciampato e il quinto proiettile lo ha centrato sotto il mento.
Inutili i soccorsi immediati, è morto in strada prima dell'arrivo dell'ambulanza. Inizialmente, considerando la direzione del colpo, i paramedici hanno segnalato in centrale che si trattava di un suicidio. L'arma da cui sono partiti gli spari è una Beretta 84 rubata di recente. Il pm Bianca Maria Eugenia Baj Macario si è recata sul posto per un sopralluogo. Saranno effettuati ulteriori accertamenti tra cui l'esame balistico.
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