Lombardia

Varese: uccide la moglie a martellate, poi confessa

L'uomo ha confessato ai carabinieri

Drappo rosso contro i femminicidi

Redazione Ansa

Una donna di 54 anni è stata uccisa la notte scorsa a martellate dal marito nella loro casa a Laveno Mombello, nel Varesotto. L'uomo ha confessato ai carabinieri. Roberto Scapolo, agente di commercio nel settore ottico, 45 anni, ha ucciso la moglie Loretta Gisotti che è morta dopo aver ricevuto tre martellate alla testa. Scapolo l'avrebbe finita strozzandola. Cinquantaquattro anni, makeup artist diplomata, quando i soccorsi sono arrivati sul posto, Loretta Gisotti era già morta. A chiamarli, dopo che suo marito si era costituito in caserma, sono stati i carabinieri.

Loretta Gisotti, 54 anni, è stata colpita a martellate e poi strozzata dal marito di 45 anni che si è costituito nella caserma dei carabinieri di Luino (Varese) che si stanno occupando delle indagini con la squadra Rilievi del Nucleo investigativo della città lombarda. L'uomo, del quale non sono ancora state fornite le generalità, al culmine di una lite ha colpito la donna alla testa con un martello almeno tre volte, poi l'ha strozzata. Nel passato della coppia non vi sarebbero episodi di liti violente. Il quarantacinquenne si trova ora in caserma, dove è presente anche il pm di Varese.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it