(ANSA) - MILANO, 9 MAR - Credit Suisse è indagata a Milano
per la legge sulla responsabilità amministrativa degli enti
nell' inchiesta aperta da oltre un anno con al centro una
maxi-frode fiscale che sarebbe stata realizzata tramite false
polizze assicurative. La Gdf sta effettuando verifiche da tempo
su 13-14 mila clienti italiani che avrebbero portato all'estero
circa 14 miliardi di euro. Da oltre un anno, infatti, il
procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco, i pm Gaetano
Ruta e Antonio Pastore e il Nucleo di polizia tributaria della
Gdf di Milano stanno indagando su una presunta maxi-frode
fiscale che sarebbe stata realizzata attraverso false polizze
assicurative all'estero e con operazioni tra il Liechtenstein e
le isole Bermuda. Un escamotage per portare i soldi oltre il
confine e non dichiarali al fisco. Nell'inchiesta, non ancora
chiusa perché le Fiamme Gialle stanno effettuando accertamenti,
sono ipotizzati i reati di frode fiscale, ostacolo all'attività
di vigilanza, riciclaggio e abusivismo finanziario.
Credite Suisse indagata a Milano
In inchiesta su false polizze per evasione clienti