Lombardia

Acido, Magnani: 'Sono innocente'

'Non conoscevo i loro piani'. Il pm: 'Non è credibile'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 9 OTT - Si proclama innocente, sostenendo in sostanza di non essere stato al corrente dei piani di Alexander Boettcher e Martina Levato, il presunto complice Andrea Magnani interrogato nel processo con rito abbreviato davanti al gup di Milano Roberto Arnaldi per una serie di aggressioni con l'acido.
    Da quanto si è saputo, nell'esame a porte chiuse, il presunto basista avrebbe ribadito la versione già resa come teste nel processo ad Alex, ma il pm Musso avrebbe sottolineato che non è credibile.

   In particolare, il pm Musso, da quanto si è saputo, ha cercato di evidenziare con le sue domande alcuni aspetti non credibili del racconto di Magnani, provando anche a mettere in luce contraddizioni e 'passaggi' non logici. Magnani, sia oggi che quando è stato sentito come testimone nel processo a Boettcher, ha spiegato, in pratica, di essere stato presente in qualche modo in tutti gli episodi al centro del procedimento (dalle aggressioni a Stefano Savi e a Pietro Barbini fino al tentato blitz contro Giuliano Carparelli), ma non di non essere stato mai a conoscenza delle reali intenzioni della cosiddetta 'coppia diabolica'.

Per quanto riguarda il caso Barbini, infatti, Magnani ha detto che lui sapeva che la coppia avrebbe voluto fare semplicemente uno scherzo al giovane con la consegna di un regalo per Natale, mentre in relazione agli episodi Savi e Carparelli il presunto basista ha sostenuto che per lui si trattava soltanto della ricerca di un testimone per una presunta violenza sessuale subita da Martina.

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