Lombardia

Travolto in bici, morto sedicenne a Monza

investito da un'auto, conducente chiama i soccorsi

Redazione Ansa

Tornava da una riunione con i boyscout quando in un attimo, uno schianto se l'è portato via. Matteo Trenti, 16 anni, è morto in sella alla sua bicicletta attraversando via Visconti a Monza. L'auto che l'ha travolto era guidata da un giovane di circa vent'anni che si è fermato e ha chiamato l'ambulanza. Il giovane è risultato negativo al test per l'alcol mentre ha dovuto rifare quello per la droga in quanto il primo non ha dato esito certo. Il risultato del secondo esame, che si fa in ospedale quando si sospetta un caso di 'falso positivo', sarà noto in circa 48 ore.

A una settimana di distanza dal tragico incidente che ha visto la scomparsa di un altro adolescente, Elio Bonavita, rimasto ucciso in un maxi scontro tra auto mentre con sua madre era diretto al campo di calcio, Monza è dunque di nuovo teatro di un drammatico incidente. I genitori di Matteo hanno autorizzato nel pomeriggio l'espianto degli organi. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dalla polizia locale impegnata nelle indagini, verso le 23 stava facendo rientro a casa da un incontro con i boyscout in cui era entrato da bambino (domani avrebbe dovuto partire con loro per le vacanze di Pasqua), quando la sua mountain bike rosse è stata centrata in pieno dalla Volkswagen bianca guidata da un giovane monzese. I traumi riportati nella caduta sono apparsi subito gravissimi. Forse un errore del guidatore, forse l'adolescente ha attraversato la carreggiata non in corrispondenza dell'attraversamento pedonale ed il buio ha fatto il resto. A dirne di più saranno gli esiti dei rilievi. L'automobilista che lo ha investito, anche se sotto choc, si è immediatamente fermato ed ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenute un'ambulanza ed un'auto medica. Questa mattina sono iniziate le procedure per la dichiarazione di morte cerebrale e successivamente la famiglia di Matteo ha autorizzato la donazione dei suoi organi.

In serata, a partire dalle ore 21, e' stata organizzata una veglia in piazza Carrobiolo a Monza, sede del gruppo scout della vittima. "Sono un amico di Matteo, lo conoscevo da quando avevamo 8 anni - scrive un amico su Facebook -. Ieri sera eravamo alla riunione scout insieme, stavamo tornando a casa, ci siamo salutati in via Visconti e dopo 5 minuti è successo tutto. domani mattina saremmo dovuti partire per la nostra route di Pasqua. Matteo era una brava persona, faceva del bene per tutti, rimarrà sempre nei nostri cuori".

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