Lombardia

Genitori con 'utero in affitto', assolti

Tribunale Milano, 'no alterazione stato, fatto non sussiste'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 MAR - Il Tribunale di Milano ha assolto una coppia di genitori che erano imputati per "alterazione di stato" in relazione alla trascrizione dell'atto di nascita dei loro due gemelli nati, quattro anni fa, con fecondazione assistita di tipo eterologo con maternità surrogata, ossia con il cosiddetto 'utero in affitto', in Ucraina. Accogliendo la richiesta del difensore della coppia, l'avvocato Ezio Menzione, la quinta sezione penale ha prosciolto gli imputati perché "il fatto non sussiste".

 Anche il pm di Milano Luisa Baima Bollone aveva chiesto l'assoluzione della coppia, ma aveva formulato la richiesta di trasmissione al pm per gli affari civili della Procura degli atti del procedimento per "l'eventuale annullamento della trascrizione dell'atto di nascita" ucraino in Italia.

Il collegio, però, ha decretato il proscioglimento degli imputati dall'accusa, senza disporre alcuna trasmissione per la dichiarazione di nullità dell'atto (le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni). Già nell'aprile 2014 una coppia era stata assolta dal Tribunale milanese per un altro caso di utero in affitto in Ucraina. E sempre un anno fa circa con rito abbreviato a Milano erano stati assolti due coniugi dall'accusa di alterazione di stato, ma condannati per false dichiarazioni. A Brescia, invece, nel novembre 2013 due genitori sono stati condannati a 5 anni per alterazione di stato.

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