Lombardia

Fine pena per Berlusconi, domani libero

Ultimo giorno affidamento in prova dopo condanna caso Mediaset

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 8 MAR - Oggi è l'ultimo giorno di affidamento in prova ai servizi sociali per Silvio Berlusconi che, allo scoccare della mezzanotte, finirà di scontare la pena che gli è stata inflitta a seguito della condanna definitiva a 4 anni, tre dei quali cancellati dall'indulto, per frode fiscale per il caso Mediaset.

Da domani, dunque, come è stato spiegato dall'Ufficio esecuzione penale esterna che ha seguito il suo percorso di riabilitazione, il leader di Forza Italia sarà libero e non dovrà più sottostare alle prescrizioni impartite dal Tribunale di Sorveglianza di Milano per fargli scontare l'anno di pena rimanente in affidamento in prova come misura alternativa alla detenzione. Anche se resterà incandidabile sulla base della legge Severino fino a novembre del 2019, l'ex Cavaliere riacquisterà l'agibilità politica perché potrà lasciare Arcore come e quando vorrà, senza essere più costretto a rincasare alle 23, e recarsi a Roma o a qualsiasi appuntamento politico in ogni parte d'Italia e in qualunque giorno della settimana.

Berlusconi ha iniziato il periodo di affidamento in prova il 23 aprile dello scorso anno, dopo aver firmato le prescrizioni. E lo conclude dopo dieci mesi e mezzo, perché ai primi di febbraio il giudice della Sorveglianza Beatrice Crosti ha accolto la sua richiesta di uno 'sconto' di un mese e mezzo. Venerdì scorso, poi, per lui è stato l'ultimo appuntamento con gli anziani ospiti dell'istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone.

L'ex premier, però, non potrà ancora andare all'estero, in quanto il passaporto, revocato dalla questura di Roma nell' agosto 2013 subito dopo il verdetto della Cassazione, gli verrà riconsegnato solo dopo che il Tribunale di Sorveglianza metterà definitivamente la parola fine, dichiarando estinta la pena dopo un'apposita udienza, probabilmente tra un paio di mesi.

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