(ANSA) - MILANO, 19 SET - Il presidente di Expo 2015, Diana
Bracco, ricorda che per la conclusione dei lavori per
l'esposizione universale "abbiamo poco tempo e dobbiamo essere
diretti", mentre glissa sulle domande relative alla
realizzazione dell'Albero della Vita: "parlo solo di latte", ha
detto a margine della presentazione delle installazioni di
Granarolo all'interno del Padiglione Italia.
"Abbiamo detto che il cardo è partito e che la gara per gli
allestimenti finirà il 29 settembre e quindi allora sapremo chi
verrà estratto e dovrà costruirlo", ha spiegato facendo il punto
sullo stato dei lavori. "I nostri partner - ha proseguito -
stanno lavorando, le piazzette della Ageri stanno andando
avanti. Ci sono sempre temi da vedere ma l'importante è che
abbiamo poco tempo e dobbiamo essere diretti".
Ricordano le parole del premier Matteo Renzi, Bracco ha detto
che "non si deve mai parlare di decrescita ma sempre di
sviluppo. L'Expo secondo me è un'occasione importante di
sviluppo e di rilancio, dobbiamo prenderci cura dell'Expo".
"Oggi - ha aggiunto - ho visto questo concetto su alcuni
giornali, inizia a venir fuori e questo è molto importante".
Per quanto riguarda ulteriori sviluppi relativi alla
posizione di Antonio Acerbo, rimasto responsabile del padiglione
Italia nonostante sia indagato dalla procura di Milano, la
Bracco non ha fornito indicazioni: "non lo so, non sono il
magistrato, prendo atto delle cose che ci vengono dette".
(ANSA).