Lombardia

Stazione centrale Milano per un'ora in tilt per guasto

Treni deviati,disagi per passeggeri in partenza per le vacanze

Redazione Ansa

La stazione centrale di Milano d'estate è il regno dei vacanzieri: un via vai di gente con le valigie. Turisti stranieri che da qui partono per visitare l'Italia, italiani che qui arrivano per dirigersi all'aeroporto e andare all'estero o semplicemente per prendere un treno che li porti al mare o a casa. Ieri però per almeno quaranta minuti tutto si è bloccato ed è stato il caos. Un problema elettrico ha mandato in tilt l'apparato di gestione e controllo del traffico. In pratica nessun treno poteva entrare in stazione e nessuno poteva uscire.

Tutto fermo e problemi anche ai monitor e gli altoparlanti che all'inizio non hanno potuto avvisare di cosa stava succedendo. I treni ad alta velocità sono stati fatti arrivare alle stazioni di Lambrate e di Garibaldi, i regionali nelle stazioni di ingresso a Milano, con problemi per chiunque avesse una coincidenza, soprattutto per i treni diretti a Malpensa, o verso l'aeroporto di Bergamo. Un treno in arrivo dalla Svizzera è stato fermato a Monza, e le Ferrovie hanno trasportato i passeggeri in Centrale in pullman e sempre con il pullman hanno portato a Monza i viaggiatori in partenza per Zurigo. Quelli degli altri treni, però, si sono dovuti arrangiare con taxi e metropolitana. Solo pochi che avevano il biglietto del treno per l'aeroporto hanno preferito all'ultimo prendere gli autobus fuori dalla stazione.

Qualcuno, che era su convogli ormai vicini alla Centrale, ha dovuto aspettare che la situazione tornasse alla normalità. Una quarantina di minuti nei casi migliori. ''Siamo rimasti sul treno fino a che non siamo potuti arrivare in stazione Centrale - ha spiegato Anna De Luca, in arrivo da Novara - il personale non sapeva cosa dirci e c'era gente preoccupata. C'e' chi ha perso l'aereo o la coincidenza con un altro treno''. Alla fine il bilancio delle Ferrovie è stato di cinque treni cancellati (quattro da Milano a Bergamo e uno da Brescia a Milano), due deviati, 21 limitati e 42 con ritardi fra i cinque e gli oltre 100 minuti. Ma c'è qualcosa che va oltre i numeri: il disagio dei viaggiatori rimasti a guardare i monitor, a fare la fila al punto assistenza, a chiedere chiarimenti ai vicini. Ora le ferrovie stanno facendo tutti gli accertamenti per capire la causa del guasto.

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