Lombardia

Formigoni: 49 milioni non miei, stampa ingannata

L'ex Governatore parla in una conferenza stampa su una terrazza con vista sul palazzo della Regione

Maugeri: Formigoni, 49 mln non miei, stampa ingannata

Redazione Ansa

 "I 49 milioni che sarebbero stati sequestrati a me, non li hanno sequestrati perché non li ho", ma dalle carte emerge "che devono essere sequestrati a una serie di soggetti, come tale signor Maugeri". Lo ha detto l'ex presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, in una conferenza stampa svoltasi su una terrazza con vista sul palazzo della Regione.

"Formigoni - ha aggiunto parlando di se stesso - questa volta è solidale con la stampa indotta in errore da una comunicazione ambigua fatta dagli uffici" della Procura di Milano.
   

Formigoni ha spiegato che ''questi 49 milioni devono o dovranno essere sequestrati a una serie di soggetti: si parla di tale signor Maugeri, tale signor Mazzali, Daccò, Simone... e si dice che 25 milioni sono già stati sequestrati''. Da qui, per il senatore di Ncd, l'inganno alla stampa, che ha titolato sull'intera cifra che sarebbe stata sequestrata a lui stesso. ''Una calunnia'', ha aggiunto, tornando a smentire come già più volte in passato la ricostruzione della Procura di Milano che lo accusa di corruzione nei rapporti con la Fondazione Maugeri. Secondo Formigoni anche i magistrati riconoscono che "non ha intascato un euro ed è per questo che devono arrampicarsi sugli specchi e inventare le famose presunte utilità" di cui avrebbe beneficiato, come vacanze e case.


''Formigoni - ha dunque concluso - è una sorta di Re Mida al contrario. Basta che trascorra un week-end in una casa in Sardegna e la casa diventa sua. O basta che trascorra un week-end in barca e la barca diventa sua''.

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