Liguria

Torna il Sibelius Festival, ponte culturale con la Finlandia

Concerti dal 25 settembre al 4 ottobre anche a Sestri e Chiavari

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 21 SET - Dopo lo stop dell'anno scorso imposto dalla situazione sanitaria, torna, tra sabato 25 settembre e lunedì 4 ottobre, il "sibelius festival golfo del Tigullio e riviera", rassegna di concerti e incontri, previsti tra Santa Margherita Ligure, Chiavari e Sestri Levante, dedicata al compositore e musicista finlandese Jean Sibelius. Sarà questa l'occasione per Santa Margherita Ligure per accogliere Pia Rantala-Engberg, Ambasciatore di Finlandia in Italia che presenzierà al Festival. Martedì 28 settembre alle 12 in municipio è previsto un momento di saluto istituzionale.
    La rassegna, che verrà inaugurata ufficialmente sabato 25 settembre alle ore 17 con la conferenza di presentazione del direttore artistico Federico Ermirio, dal titolo "Jean Sibelius: l'artista, l'uomo…e il Tigullo", all'ex convento dell'Annunziata di Sestri Levante, si concluderà a Santa Margherita Ligure, lunedì 4 ottobre con un concerto a Villa Durazzo. Nove gli appuntamenti divisi tra Sestri Levante, Chiavari e Santa Margherita Ligure: sette concerti e due conferenze (per il programma dettagliato www.sibeliusfestival.it) «Sono lieto che Il "Sibelius festival golfo del Tigullio e riviera" stia assumendo sempre più una dimensione comprensoriale - dice il sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni - È una manifestazione in cui abbiamo creduto fin da subito per la sua capacità di promozione turistica attraverso la cultura. E proprio grazie a questo Festival abbiamo attivato legami con la Finlandia che hanno portato alla stipula di un patto di amicizia con la cittadina di Reseborg".
    «La novità principale riguarda i giorni del Festival - spiega l'ideatore Federico Ermirio - si svolgerà su otto giorni consecutivi e non più frazionato per consentire di programmare agevolmente le vacanze a chi vorrà venire nel Tigullio per partecipare. Abbiamo invitato principalmente artisti italiani per le ovvie ragioni legate al Covid. Ci tengo a sottolineare che l'edizione 2020, saltata a causa della pandemia, non è stata cancellata ma sospesa. Contiamo di avere l'anno prossimo gli ospiti che erano in programma come ad esempio l'orchestra da camera di Londra».
    La sesta edizione del festival è dedicato alla memoria di Giulio Ciana, morto l'11 giugno 2021, albergatore, filantropo, sostenitore dell'arte e di progetti solidali. (ANSA).
   

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