Liguria

Autismo, su palazzo Regione maxisxchermo per consapevolezza

Diagnosi per 2 mila liguri. Alisa, progetti per 2 mln di euro

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 01 APR - Per la giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo che si celebra domani sulla facciata del Palazzo della Regione Liguria il maxischermo sarà dedicato alla sensibilizzazione della cittadinanza su questo tema. In Liguria sono circa 2mila le persone che risultano avere una diagnosi di autismo. "I disturbi dello spettro autistico (Asd) - spiega l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - sono condizioni eterogenee che hanno un profondo impatto sulla qualità della vita delle persone e dei loro familiari. Regione Liguria ha avviato la programmazione degli interventi dedicati alle persone con asd con misure finalizzate alla promozione della socialità e l'educazione all'abitare in modo indipendente.
    Inoltre, è stata avviata una serie di progetti per facilitare l'accesso alle cure dei pazienti affetti da disabilità grave e gravissima presso le strutture ospedaliere, ed è prevista come azione a rilevanza regionale la sperimentazione del modello Dama (Disabled advanced medical assistance) che ha lo scopo di facilitare l'accesso alle cure. Su questa progettualità è stata avviata un'attività di valutazione e il gruppo di lavoro costituito ad hoc sta predisponendo delle linee di indirizzo regionali". Dal 2018, Alisa ha aderito a molteplici manifestazioni di interesse pubblicate dall'Istituto Superiore di Sanità a valere sul Fondo autismo presentando progetti per circa 2 milioni di euro. Nel maggio 2023 Alisa ha approvato le linee di indirizzo regionali per la presa in carico nella fase di transizione dalla minore alla maggiore età di persone con disturbi dello spettro.
    "Come amministrazione- aggiunge l'assessore alle Politiche Sociali Giacomo Giampedrone - abbiamo avviato la programmazione degli interventi dedicati alle persone con disturbo dello spetto autistico, con misure finalizzate alla promozione della socialità e l'educazione all'abitare in modo indipendente. I fondi, stanziati dal ministero per la disabilità in concerto con quello dell'economia e del lavoro, ammontano a circa due milioni e cinquecentomila euro complessivi. L'obiettivo è quello di mettere a punto, in collaborazione con enti e associazioni del terzo settore, percorsi di co-progettazione e di successiva attuazione di iniziative per la promozione della socialità e dell'educazione all'abitare in modo indipendente". Le due linee di intervento prioritarie a livello regionale sono la promozione di percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e ai giovani fino ai 21 anni e percorsi di accompagnamento ed educazione all'abitare, per permettere ai soggetti interessati di acquisire abitudini e conoscenze pratiche adeguate a vivere in modo indipendente. (ANSA).
   

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