Liguria

Sanità, Icardi "aumentare vaccinazione antiHpv e consapevolezza"

Professore spiega progetto 'ImmuniGe'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 FEB - "Aumentare la copertura vaccinale e ,soprattutto, aumentare il counseling quindi la consapevolezza che si 'sta parlando di un'infezione come quella del papilloma che provoca il cancro, promuovendo il tutto all'interno dell'Università". Il direttore del dipartimento scienze della salute dell'Università di Genova Giancarlo Icardi spiega così il progetto "ImmuniGe", nato dalla collaborazione tra Regione Liguria, Alisa, Asl e Università di Genova. "I numeri ci dicono che sono più di 330mila i pazienti con patologie croniche in Liguria. - aggiunge il Direttore Generale di Alisa Filippo Ansaldi - e questi dati ci dicono che dobbiamo puntare sempre di più sulla prevenzione. Per il papilloma virus, la Liguria garantisce un'offerta aggiuntiva rispetto a quanto previsto dal piano nazionale: per l'anti Hpv la vaccinazione è offerta attivamente e gratuitamente per ragazzi e ragazze al dodicesimo anno di vita, estendendo fino ai 29 anni per le donne e fino ai 20 anni per gli uomini e, sebbene le adesioni siano in crescita, siamo ancora al di sotto dei livelli auspicati". Da qui il nuovo progetto che permetterà di promuovere la vaccinazione in un bacino di utenza strategico. "Il supporto dell'ateneo genovese, dislocato su tutto il territorio ligure - conclude Icardi - ci permetterà di raggiungere giovani adulti di sesso maschile e femminile. La popolazione universitaria, infatti, è di circa 34 mila studenti a cui si aggiungono tutte le persone che ruotano attorno al mondo accademico, dipendenti e collaboratori, con l'obiettivo di fare la maggior sensibilizzazione possibile".
    (ANSA).
   

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