(ANSA) - BRUXELLES, 05 APR - Dall'innovazione in settori
come l'acquacoltura e la produzione di energia dal mare, alla
formazione di professionisti dell'industria marittima, sono
diversi i campi di applicazione del nuovo bando del Fondo
europeo marittimo e della pesca, lanciato da Bruxelles. Grazie
ad un bilancio complessivo di 7,5 milioni di euro, l'obiettivo è
quello di creare lavoro e crescita economica sostenibile
puntando su tre settori: capacità, creatività e tecnologia.
Con questo bando "la Commissione europea sta facendo un passo
avanti per creare le condizioni di una 'crescita blu' in Europa"
spiega il commissario europeo agli affari marittimi e alla
pesca, Karmenu Vella. "Premiamo creatività, rilanciamo la
tecnologia: con questi asset, sono convinto che l'industria
marittima marittima europea può diventare il pioniere globale
della crescita blu" aggiunge Vella. Tre le categorie aperte per
partecipare al bando Ue: la prima, con un budget di 3,45 milioni
di euro, è quella dedicata alle 'Carriere blu', indirizzata sia
alla formazione nel settore marino e marittimo di disoccupati,
sia ad attrarre nuovi talenti, specie donne, ma anche a far fare
uno scatto in termini di carriera ai professionisti del settore.
La seconda, 'Blue Labs', conta su 1,7 milioni di euro ed è
destinata ai laboratori più innovativi, ad esempio per
sviluppare nuove tecnologie per eliminare la presenza di
micro-plastiche in acqua, mentre la terza, 'Blue Technology',
investe 2,52 milioni di euro in partnership pubblico-privato a
sostegno di nuove tecnologie e ricerche per applicazioni
commerciali e coordinare investimenti strategici. (ANSA)
Mare: bando Ue 7,5 mln punta su sviluppo 'economia blu'
Vella, industria marittima europea può essere pioniere globale