Liguria

Mafia: botta e risposta su Osservatorio per la sicurezza

Lista Sansa: Vogliono risparmiare. Benveduti: debutta con noi

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 13 APR - "Il mancato rinnovo delle convezione tra Università di Genova e Regione Liguria per lo studio delle mafie priva la Liguria di uno strumento importante nell'attività contro la criminalità organizzata e per la sicurezza urbana". Così il consigliere regionale e presidente della Commissione antimafia Roberto Centi (Lista Sansa) attacca la decisione della Giunta Toti di riorganizzare il lavoro dell'Osservatorio sulla sicurezza e la qualità della vita dei cittadini. Centi stigmatizza la scelta attraverso un'interrogazione presentata in aula a cui ha risposto l'assessore regionale alla Sicurezza Andrea Benveduti.
    "L'osservatorio sulle mafie, in realtà, non è mai esistito.
    Anzi, grazie alla nostra Giunta verrà finalmente costituito razionalizzando l'uso di denaro pubblico, che veniva ogni anno speso per una sintetica relazione annuale statistica", replica Benveduti. "La decisione presa dalla giunta non è dunque quella di sospendere alcuna attività, ma proseguirla con la collaborazione un altro ente pubblico, specializzato in analisi statistiche, che saranno realizzate con un risparmio dell'80%", aggiunge.
    "L'assessore Benveduti ne fa una questione economica: la convenzione costa 50 mila euro, e il risultato è un report annuale di 140 pagine. Nulla di più falso. - interviene il capogruppo Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) - La Giunta Toti è diventata risparmiatrice. Dopo anni di spese folli per la comunicazione, oggi scopriamo con grande interesse che la Giunta Toti è diventata attenta ai conti. Quando si tratta di antimafia e sicurezza,". (ANSA).
   

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