Liguria

Recovery: Liguria coinvolga giovani e società civile

Le proposte dell'opposione in Regione al piano della Giunta

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 25 GEN - "Il piano di finanziamenti europei si chiama Next Generation EU, proprio perché è rivolto alle nuove generazioni. Ma la Regione Liguria non ha ancora chiesto ai giovani cosa vogliono?". Lo denuncia la consigliera regionale della Lista Sansa Selena Candia durante il consiglio regionale sul Recovery Plan. La consigliera invita la Giunta Toti a "coinvolgere le associazioni, i gruppi e i movimenti di giovani della Liguria, per ascoltare le loro richieste".
    Secondo il capogruppo Pd-Articolo Uno Luca Garibaldi è necessario "un grande coinvolgimento delle associazioni e della società civile lungo tre filoni che devono ispirare il piano: donne, giovani e divari territoriali". "Il Consiglio può funzionare da cabina di regia del confronto fra tutti i soggetti che, a vario titolo, dovranno esseri protagonisti del progetto", propone.
    "Dobbiamo aiutare le categorie in ginocchio, che ci chiedono un cambio di passo su tanti settori", esorta il capogruppo M5S Fabio Tosi citando le priorità della tutela dell'ambiente, la mobilità sostenibile, il riciclo dei rifiuti, la bonifica delle aree ex Stoppani, ex Acna e Pitelli, il decentramento energetico, il contrasto al dissesto idrogeologico. Per il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino gli elementi prioritari per il futuro della Liguria sono "la lotta ai cambiamenti climatici, la difesa dell'ambiente, piani di sviluppo economico sostenibile, scuole più moderne e dotate di una rete informatica efficiente". (ANSA).
   

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