Liguria

Linea Condivisa, Liguria sia un unico parco

Pastorino, ecco nostre linee programmatiche per le elezioni

Redazione Ansa

"Un unico grande parco affacciato sul Mar Ligure dove le aree protette aumentano anziché diminuire e la sostenibilità è al primo posto nella pianificazione regionale". E' questa la Liguria del futuro secondo i dieci obiettivi programmatici presentati stamani a Genova da 'Linea Condivisa' in vista delle elezioni regionali 2020. Presenti il capogruppo in Consiglio regionale Giovanni Pastorino, il consigliere Francesco Battistini e la referente del gruppo per il settore Ambiente Rossella D'Acqui. "Nell'attardarsi della discussione dei tavoli del campo progressista abbiamo deciso di presentare le nostre linee programmatiche" spiega Pastorino.
    "Dalla cementificazione dell'isola Palmaria alla cancellazione del parco di Montemarcello Magra, dalla mancata istituzione del Parco del Finalese alla conversione a turbogas della centrale a carbone della Spezia, fino alle infrastrutture non compatibili e rispettose degli interessi delle comunità locali: sono state numerose le mancanze e gli errori della Giunta Toti", commenta Battistini. D'Acqui ha presentato le dieci priorità ambientali di Linea Condivisa: la salvaguardia e valorizzazione delle aree interne, un' unica regia per il sistema dei parchi da ampliare, norme specifiche contro l'erosione di suolo, più investimenti contro il rischio idrogeologico e la prevenzione, una 'app' per far conoscere la biodiversità della Liguria dove sono più di 400 le specie endemiche, investimenti per ridurre il consumo di materiale e riciclare, un piano contro le eco-mafie, il rilancio delle energie sostenibili, della qualità dell'aria e lo stop alla cementificazione della costa aumentando le spiagge libere.
    La settimana prossima Linea Condivisa presenterà in Consiglio regionale una proposta di legge per ridurre il consumo di microplastiche.(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it