(ANSA) - GENOVA, 4 DIC - La Giunta Toti ha chiesto e ottenuto
che l'Agenzia regionale per il lavoro la formazione e
l'accreditamento (Alfa) ritiri il bando per l'assunzione a tempo
indeterminato dei lavoratori dei centri per l'impiego poiché non
tiene in considerazione il requisito dell'esperienza. E' quanto
emerso a margine dei lavori del Consiglio regionale al termine
dell'audizione dei lavoratori dei centri per l'impiego a cui
hanno partecipato gli assessori regionali a Lavoro e Formazione,
Gianni Berrino e Ilaria Cavo.
Il contratto dei servizi in appalto dei centri per l'impiego,
che riguarda circa 150 lavoratori, è scaduto a fine novembre,
105 di loro sono in attesa di trovare una ricollocazione. I
sindacati denunciano che il nuovo bando non ha tenuto conto
dell'esperienza e delle competenze maturate in ambito lavorativo
da chi, da tempo (anche 10 o 15 anni) lavora nei centri in
appalto.
"La retromarcia della Giunta regionale sul bando di Alfa per
il concorso a tempo indeterminato per i centri per l'impiego è
un pasticciaccio brutto a cui, fortunatamente, oggi si è
riusciti a porre rimedio", attaccano i consiglieri regionali del
Pd ligure Giovanni Lunardon e Pippo Rossetti.
"La Giunta non ha fatto alcun dietrofront in quanto aveva
dato indicazioni politiche chiare in merito alla celerità delle
assunzioni, alla garanzia di professionalità e alla
valorizzazione delle esperienze - replica Berrino - D'altronde
gli assessori devono solo dare gli indirizzi politici, senza
entrare nel merito della redazione specifica del bando che era
competenza dell'Agenzia Alfa, redigere con le sue strutture".
"Una situazione paradossale alla quale gli assessori hanno
promesso di mettere mano, ritirando il bando in essere e
rimodulandolo inserendo i requisiti di esperienza, competenza e
professionalità", commenta la capogruppo M5S Alice Salvatore.
Ritirato bando assunzione centri impiego
Sono 105 i lavoratori nel limbo in attesa nuovo concorso