Liguria

Garibaldi, Paese cresce ma Liguria ferma

Consigliere, legge bilancio trascura fondi Ue e sviluppo rurale

Redazione Ansa

Sulla legge di bilancio 2018 della Liguria il consigliere del Pd Luca Garibaldi ha dichiarato che la Regione Liguria "non sta agganciando la ripresa nazionale ed i numeri contenuti nella nota di aggiornamento al Defr sono a dimostrarlo". Il consigliere ha ribadito che si sarebbe aspettato un'azione più forte ed incisiva di fronte ad un simile quadro. "Mentre il resto del Paese cresce, noi stiamo fermi - ha aggiunto -: non comprendere come intervenire in maniera strutturale per invertire questo trend sarebbe un errore politico". Il consigliere ha quindi sottolineato che in questo momento in Liguria non ci sono dati positivi in crescita, investimenti, consumi ed esportazione. Ha aggiunto che i dati della disoccupazione giovanile sono preoccupanti.
    Garibaldi ha rimarcato che la legge di Stabilità "nel suo testo originario era diversa rispetto a quella che poi è approdata in aula e ha evidenziato che sono state inserite anche modifiche proposte dal Pd e tra queste, in particolare, l'assegnazione di 5,3 milioni di euro, che originariamente erano destinati ad altri settori, a favore di capitoli di maggiore priorità: sostegno alla grave disabilità ed al trasporto disabili".
    Garibaldi ha criticato il "Patto per la residenzialità" previsto dalla legge di stabilità "soprattutto perché non è accompagnato da alcuna politica per la residenzialità, per la casa". Il consigliere ha aggiunto che vengono del tutto trascurati il tema dei fondi comunitari ed il Piano di sviluppo rurale: "Non c'è - ha aggiunto - alcuna proposta relativa al reddito di inclusione". (ANSA).
   

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