Liguria

Siccità: Mai, Liguria stato di calamità

De Ferrari, situazione stress. Assessore, creare nuove riserve

Redazione Ansa

La Liguria chiederà al Governo lo stato di calamità per la siccità che ha interessato la regione negli ultimi mesi colpendo le aziende agricole. Lo ha annunciato l'assessore all'agricoltura Stefano Mai rispondendo a una interrogazione del consigliere regionale Marco De Ferrari (M5S). "I dati meteo-climatici indicano che il 2017 è stato caratterizzato fin dall'inizio da una situazione meteorologica decisamente critica, con temperature massime assai elevate e prolungati periodi di siccità, che hanno determinato una situazione accentuata di stress in molti ecosistemi" ha detto De Ferrari. L'assessore Mai ha detto che "hanno sofferto maggiormente le colture foraggere e cerealicolo, le coltivazioni di viti e ulivi e l'apicoltura ma un bilancio definitivo potrà essere fatto solo con il prodotto finito". Entro fine mese chiederà alla giunta di procedere presso il governo per chiedere lo stato di calamità naturale e se, arriveranno risorse, la Regione procederà al risarcimento dei danni. "Occorre comunque ragionare - ha aggiunto - su come affrontare i cambiamenti climatici che sottopongono il territorio ora a fenomeni alluvionali ora alla siccità". L' assessore ha sottolineato la necessità di effettuare un'adeguata manutenzione e innovazione delle reti idriche e di creare bacini e piccoli invasi per creare ulteriori riserve di acqua e, proprio per ragionare su questi argomenti, il 2 e il 3 novembre parteciperà a Roma al forum internazionale sui cambiamenti climatici.
   

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