Liguria

Variazioni al bilancio della Regione, niente bollo per le auto ibride

Modificati 155 milioni stanziamenti. Per ridurre pressione fisco

Redazione Ansa

 Con 16 voti a favore e 12 contrari (Pd e Mov5Stelle), il Consiglio regionale ha approvato la variazione del bilancio della Regione per gli anni 2016-18 che consiste in modifiche di stanziamenti per complessivi 155,9 milioni. Di questi, oltre 64 riguardano poste vincolate, 30 riguardano reiscrizioni e 51 sono poste correlate entrate-spesa e comprendono l'autorizzazione a contrarre un mutuo per investire nel settore agricolo, nei parchi, per l'eliminazione della barriere architettoniche, nel campo immobiliare e per la progettazione di infrastrutture di interesse regionale. Con le variazioni vincolate sono iscritti a bilancio fondi statali, europei assegnati con vincoli di destinazione per 57,5 milioni per il 2016. Approvata anche la modifica della legge di Stabilità per il 2016 con l'obiettivo di ridurre la pressione fiscale e semplificare gli adempimenti tributari. Prevede tra l'altro l'esenzione per 5 anni, dal 2016, per le auto ibride.
    La Regione, inoltre, rende disponibile ad Anas 500 mila euro per concorrere agli interventi di ripristino della strada Aurelia ad Arenzano. Vengono avviati alcuni interventi urgenti di semplificazione attinenti al servizio di trasporto pubblico.
    In particolare con il provvedimento si intendono definire tariffe diversificate per gli utenti occasionali non residenti per determinati servizi di trasporto che si svolgono in territori a particolare vocazione turistica. Si garantisce, tramite Filse, l'attuazione del già previsto intervento straordinario di efficientamento del servizio e di riorganizzazione delle aziende di trasporto pubblico locale su gomma, che consentiva di attivare procedure di esodo anticipato e di mobilità del personale, che per varie motivazioni non è stato avviato dalla Agenzia regionale per il Trasporto pubblico locale, prevedendo inoltre lo spostamento del termine per la conclusione dell'intervento. Si prevede, infine, il trasferimento dalle Province alla Regione dei procedimenti in materia di difesa del suolo ancora in corso. In tal modo i residui procedimenti in corso vengono conclusi direttamente dalla Regione con rientro del personale e identificazione di un unico interlocutore nei confronti dell'utenza. Con 16 favorevoli centrodestra e 12 astenuti (Pd e mov5Stelle) è stato approvato l'emendamento presentato dalla giunta ed illustrato dall'assessore al demanio, Marco Scajola, secondo il quale, con fondi finora non utilizzati, si istituisce un fondo "a supporto delle operazioni tecnico-procedurali , gestionali e finanziarie svolte dalla Filse, su indicazione della Regione per la valorizzazione dell'isola Palmaria in attuazione del protocollo d'intesa sottoscritto il 14 marzo 2016 tra ministero della Difesa-Marina Militare, regione liguria, Comune di Porto Venere e Agenzia del demanio della Liguria". Approvato un secondo emendamento della giunta relativo al personale, che fissa tetti di spesa per la dirigenza della giunta regionale. Bocciati alcuni emendamenti presentati dal Movimento5Stelle.(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it