Liguria

Il Teatro Cavour di Imperia riparte dal 'Ridotto'

Scajola, 'Presidente della Repubblica riaprirà la nuova sala'

Redazione Ansa

(ANSA) - IMPERIA, 13 APR - Il 'Ridotto' del Teatro Cavour di Imperia ha riaperto le porte al pubblico dopo oltre 4 milioni di lavori di ristrutturazione effettuati nei piani superiori della struttura chiusa dal 2015 per motivi di sicurezza. "Si tratta del primo passo del percorso che porterà in autunno alla riapertura della sala principale del teatro", spiega il sindaco di Imperia Claudio Scajola annunciando che all'inaugurazione parteciperà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
    Presente alla cerimonia anche l'assessore all'Urbanistica della Regione Liguria Marco Scajola visto che i lavori sono stati finanziati in parte attraverso il Fondo strategico regionale. "Dopo un lavoro significativo, ha riaperto la parte storica del teatro, quella costruita nella seconda metà dell'Ottocento e che definiamo la 'fabbrica' del Cavour - affermato il sindaco Scajola -. Abbiamo riaperto il Ridotto, completamente restaurato e messo in sicurezza, luogo molto importante anche per la storia cittadina, perché è stato a lungo la sede del Comune di Porto Maurizio". "Abbiamo realizzato la parte della foresteria, che sarà strategica per l'attività del teatro - aggiunge-, la zona musica con gli 'Amici della Lirica', la sala danza e le sale dedicate alla gestione del teatro".
    Le lavorazioni effettuate nel Ridotto e nei locali della fabbrica del Cavour comprendono il consolidamento della volta del salone ottocentesco, il restauro del mobilio storico, l'acquisto di nuovi arredi per gli uffici e la foresteria, il rifacimento degli infissi, la predisposizione di un moderno impianto audio-video, l'inserimento dei tendaggi, il restauro dei pavimenti e la manutenzione dell'impianto elettrico e delle luci. Il Ridotto tornerà a ospitare eventi, conferenze, incontri e presentazioni, diventando anche una location per i matrimoni..
    Inoltre la nuova sede degli 'Amici della Lirica' e gli uffici del teatro garantiranno un utilizzo dinamico e vivace dello spazio culturale insieme alla sala danza. Ulteriori spazi recuperati sono destinati a foresteria, costituendo un completamento per stabilire migliori sinergie con compagnie operanti nell'ambito dello spettacolo, comprese possibili forme di produzione che richiedessero periodi di permanenza per prove, stage e laboratori. (ANSA).
   

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