Liguria

Intesa preliminare Gedi-Msc per la cessione del Secolo XIX

A breve la negoziazione in esclusiva per la due diligence

Il progetto del parco della Lanterna a Genova

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 MAR - Intesa preliminare tra il Gruppo Gedi e il Gruppo Msc per la cessione de Il Secolo XIX a una società interamente controllata dal Gruppo Msc. Lo comunica una nota congiunta.
    'Le parti - si legge nella nota - entreranno ora in negoziazioni in esclusiva per consentire lo svolgimento della due diligence e, parallelamente, procederanno alla predisposizione e discussione dei documenti contrattuali che disciplineranno l'operazione'.
    'L'operazione - si spiega ancora - include anche le attività digitali e di raccolta pubblicitaria relative al Secolo XIX, nonché quattro testate ad esso collegate quali The MediTelegraph, L'Avvisatore Marittimo, Il Giornale del Ponente Ligure e Ttm - Tecnologie Trasporti Mare'.
    'Gli accordi relativi all'operazione, in caso di buon esito delle trattative, diverranno definitivi al soddisfacimento delle usuali condizioni sospensive per operazioni di questa natura - conclude la nota - e delle procedure previste dalle vigenti disposizioni'. 

   Cdr Secolo XIX, 'necessarie tutele per i lavoratori e autonomia' 
 Il Comitato di redazione del Secolo XIX 'dopo l'intesa tra il gruppo Gedi e Msc e in attesa degli sviluppi dell'operazione, si attiva già ora per mettere in campo tutte le azioni necessarie per la salvaguardia dei posti di lavoro e delle attuali condizioni contrattuali a tutela dell'autonomia della testata e della qualità dell'informazione'.

   Scanavino (Gedi), 'un solido futuro per il Secolo XIX' 
"L'operazione annunciata oggi mira a assicurare un solido futuro a una testata importante come Il Secolo XIX". Così l'Ad di Gedi Maurizio Scanavino commenta l'intesa preliminare per la cessione de Il Secolo XIX al gruppo Msc. "Il Gruppo Msc - continua Scanavino - saprà accompagnarne l'evoluzione in questa nuova fase della sua storia, dando vita a una collaborazione con Gedi che riflette affinità e valori condivisi di due importanti famiglie imprenditoriali italiane. Con questa cessione, Gedi completerà sostanzialmente il processo iniziato alcuni anni fa che l'ha visto concentrarsi sui quotidiani nazionali. Muovendo dalla leadership che ha conquistato in diversi segmenti di mercato, Gedi punterà ora su due obiettivi prioritari: cogliere tutte le potenzialità della transizione digitale in corso, nel pieno rispetto dell'identità delle sue testate la Repubblica e La Stampa, e al contempo sviluppare nuove iniziative e progetti di intrattenimento, che originano dalla qualità delle nostre tre radio (Deejay, Capital e m2o), per costruire una media company digitale forte, innovativa e dinamica".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it